Spazio per la ricerca artistica

Inaugurazione

Sabato 15 dicembre 2012 ore 18.30

La mostra curata da Monica Dematté porta per la prima volta in Italia le opere recenti dell’artista cinese Wang Zhongjie.

L’evento è accompagnato da una ricca monografia trilingue (cinese-italiano-inglese) con scritti della curatrice e brani tratti dai diari inediti dell’artista.

Nato il 10 gennaio 1973 a Zhengzhou nello Henan, Wang Zhongjie non proviene da ambiti accademici e nel suo percorso di ricerca sa mantenere le dovute distanze sia dalle correnti pittoriche in voga sia dalle cerchie riservate degli “addetti ai lavori”. Nelle tele odierne i colori che in passato arricchivano le figure sono stati relegati allo spazio esterno, sono diventati cornici di spazi monocromi ricchissimi, frutto della sovrapposizione di vari strati di pittura ed emananti una magica luce interna. La ricerca di Zhongjie anela, come lui stesso scrive nel diario nel 2008, a “qualcosa di immutabile”, a “rivelare il nocciolo”, e per far ciò cerca di liberarsi dalla “descrizione di una storia, delle circostanze, dei sentimenti”. L’arte è da lui intesa e vissuta come chiave interpretativa dell’essenza delle cose e dell’esistenza. “Rinunciando all’arte quel che rimane è proprio l’arte”.

A cura di Monica Dematté

Allestimento, Monica Dematté, Giovanni Monzon

Progetto grafico, Luisa Rama